KODAK GOLD 200
In questo articolo parliamo di una pellicola negativa a colori che abbiamo testato e confrontato in dettaglio: La Gold 200. Si tratta di una pellicola pensata per un utilizzo quotidiano, adatta sia ai fotografi amatoriali che a quelli più esperti. Ecco una valutazione tecnica della pellicola dopo il nostro test: dopo il nostro test:
Dai risultati del nostro test appare come la saturazione generale sia più bassa delle altre pellicole, ma i colori sono aderenti al colorchecker. Tutti i colori sembrano ben allineati nelle sfumature ma meno saturi rispetto all'originale. Il giallo appare troppo caldo e rosso leggermente freddo, mentre il magenta è più scuro del campione target.
IL TEST AL COLORCHECKER
Nonostante sia una pellicola economica, la qualità complessiva delle immagini è sorprendentemente buona. La saturazione, seppur contenuta, lascia spazio a una notevole fedeltà cromatica, come si può osservare chiaramente nella seconda riga del colorchecker. La resa tende verso tonalità calde, il che penalizza un po' i colori freddi, in particolare azzurri e ciano, mentre i verdi risultano piuttosto equilibrati. L'incarnato è ben riprodotto, anche se appare leggermente povero di croma.
Grana al microscopio
La struttura "a grana" dell'immagine a colori è data dalle macchie colorate nei colori giallo, magenta e ciano che, quando sovrapposte si sommano dando vita ai colori primari rosso, verde e blu. Nella valutazione della grana non bisogna considerare le macchie nerastre di forma più circolare che sono delle microbolle rimaste intrappolate nell'emulsione. La grana della Gold 200 non è uno dei punti forti della pellicola, è sostanzialmente simile a quella di una pellicola da 400 ISO ed è ben visibile anche ad ingrandimenti medi.
and then Add to Home Screen.